Cosa vedere?
Malaga fu
fondata dai Fenici con la funzione di porto ai piedi dei Montes de Màlaga,
ruolo che mantenne grazie alla sua felice posizione anche con i greci, i
cartaginesi e i romani. Cadde poi sotto la dominazione araba e successivamente
divenne capitale di un regno moresco indipendente conquistato dagli eserciti
cristiani di Ferdinando il Cattolico.
La capitale della
Terra del Sol è attraversata dal fiume Guadalmedina,
che la divide in due parti: ad est la parte più antica con il porto e ad ovest
la parte più piccola e moderna.
Il Paseo de
la Alameda, un grande ed ombreggiato viale unisce la città nuova al centro
antico e al porto. Sul suo proseguimentosi apre il Parque, una bellissima e vasta area verde, con palme, specie
tropicali, fontane e chioschi.
Alcazaba
Sulla collina che domina la città antica sorgono la
fortezza dell’Alcazaba (costruzione
araba del sec. XI) con all’interno il museo archeologico con reperti greci,
romani, paleocristiani e visigoti, e il castello
di Gibralfaro (di origine fenicia).
Cattedrale dell'Incarnazione
Il più importante monumento di Malaga è comunque la Cattedrale dell’Incarnazione, in calcare bianco, progettata da E. Egas e realizzata da più architetti in epoche diverse, presenta una sovrapposizione di elementi neogotici, tardo-gotici, neoclassici e barocchi. Detta “La Manquita” perché solo uno dei due campanili venne costruito.
Musei
Malaga oltre ad essere la città natia di Pablo Picasso è anche la culla della cultura e dell’arte andalusa, a dimostrarlo sono i numerosi musei che la costellano, qui presentiamo i più importanti e le recenti novità.
Malaga oltre ad essere la città natia di Pablo Picasso è anche la culla della cultura e dell’arte andalusa, a dimostrarlo sono i numerosi musei che la costellano, qui presentiamo i più importanti e le recenti novità.
Quest’anno la città si è arricchita di due grandi
istituzioni, le filiali del Museo russo
di San Pietroburgo e del Pompidou di
Parigi.
Il primo ha scelto come
sede la grandiosa Tabacalera, la Reale fabbrica di tabacco, costruita nel 1923
in stile neoandaluso, i cui padiglioni principali sono disposti intorno a un
grande cortile con fontana; oltre a mostre temporanee presenta un’esposizione
annuale in cui, attraverso cento opere, si dispiega la storia della pittura
russa e dei suoi legami con la cultura europea.
Il secondo, situato nel grande cubo di Daniel Buren vicino al faro
ottocentesco La Farola, propone un
avvincente viaggio tra pittura e scultura, fotografia e videoinstallazioni, che
si sviluppano in diversi itinerari.
Nel cuore storico e moresco della città troviamo il Museo Carmen Thyssen Màlaga, ospitato nel
nobiliare palazzo Villalòn. La coerente raccolta della baronessa Thyssen disegna
in diverse sezioni un interessante panorama della pittura spagnola dell’800,
con un’attenzione particolare all’Andalusia.
Il museo forse più
rappresentativo però rimane quello dedicato a Pablo Picasso, situato nel palazzo dei conti di Buenavista, non
lontano da plaza de la Merced, dove si trovava la casa paterna dell’artista.
Cosa fare?
A Malaga, come in tutte le città spagnole e in particolare
dell’Andalusia, si trovano tantissimi Tapas
Bar, ideali per aperitivi e cene. Nei ristoranti è possibile degustare le
altre specialità regionali. Dopo cena, impossibile non resistere al richiamo della
notte e del divertimento nei frequentati locali
con musica dal vivo o nelle discoteche.
Uno dei locali più suggestivi è Atico,
sulla terrazza panoramica al 15° piano dell’albergo AC Hotel Màlaga Palacio,
intorno alla piscina, in un’atmosfera unica, con arredi luminosi, uno dei bar
più alla moda della città (cocktail da 8 euro).
Sono numerosi i tour
guidati della città per ammirare le sue bellezze, ma forse il più
caratteristico è quello in bicicletta, accompagnato da una degustazione di vino
e tapas, per soli 35 euro potrete ammirare la città in una maniera insolita ma
suggestiva.
Dove alloggiare?
Proponiamo alcune tipologie di alloggio per invogliarvi a visitare questa meravigliosa città:
Molina Lario: Centrale, raffinato indirizzo, in un palazzo dell'800, con 103 camere di design. Dalla terrazza all'8° piano, con bella piscina, si gode una splendida vista della cattedrale. Doppia da 148,50 euro, colazione 9 euro.
Hotel del Pintor: Un boutique hotel molto centrale, ma in una via tranquilla, che unisce design e tecnologia. La decorazione degli spazi comuni e delle 17 camere, con opere dell'artista Pepe Bornoy, ha tonalità rosso, bianco e nero. Doppia da 79 euro, colazione 5 euro.
Proponiamo alcune tipologie di alloggio per invogliarvi a visitare questa meravigliosa città:
Molina Lario: Centrale, raffinato indirizzo, in un palazzo dell'800, con 103 camere di design. Dalla terrazza all'8° piano, con bella piscina, si gode una splendida vista della cattedrale. Doppia da 148,50 euro, colazione 9 euro.
Hotel del Pintor: Un boutique hotel molto centrale, ma in una via tranquilla, che unisce design e tecnologia. La decorazione degli spazi comuni e delle 17 camere, con opere dell'artista Pepe Bornoy, ha tonalità rosso, bianco e nero. Doppia da 79 euro, colazione 5 euro.
Nessun commento:
Posta un commento